Seitan: cos’è, come si prepara, ricette

Ultimo aggiornamento: 16.04.24

 

Ne avete sentito parlare ma non sapete esattamente cosa sia il seitan e quali valori nutrizionali abbia o come si prepara? Ecco qualche informazione per voi

 

In televisione o in qualche ricetta alternativa, potreste aver sentito parlare di questo alimento: ma il seitan cos’è esattamente? Si tratta di un prodotto che deriva dal Giappone e che viene ottenuto dalla lavorazione del glutine presente nella farina di frumento.

Un alimento ben conosciuto dall’antichità, visto che veniva preparato dai monaci buddisti, che ne amavano il sapore. Il suo alto valore proteico lo rende una perfetta alternativa alla carne, tanto che viene spesso utilizzato dai vegani e dai vegetariani nella loro dieta.

Prepararlo è abbastanza complicato, visto che è necessario impastare la farina di frumento per estrarre il glutine, unendola all’acqua; poi il tutto viene bollito in acqua, con aggiunta di alga kombu, salsa di soia e altri aromi che desiderate. L’impasto così ottenuto può essere modellato per creare hamburger, bistecche o tutto quello che volete realizzare.

Ha infatti una consistenza molto malleabile e gommosa: per quanto riguarda i valori nutrizionali del seitan, ha le stesse calorie della carne rossa, ovvero 120 ogni 100 g, e un contenuto di grassi molto ridotto.

Se avete problemi ad assaggiarlo, perché avete qualche intolleranza, potrete creare anche il seitan senza glutine, semplicemente utilizzando la farina di riso al posto di quella di frumento. 

Per quanto riguarda il suo impiego in cucina, ci sono diverse ricette alle quali potete fare riferimento, che lo prevedono non solo in umido, lesso o anche fritto, ma grigliato o alla piastra. Essendo precotto, infatti lo troverete così in vendita, può essere mangiato anche crudo, con olio e sale, o diventare il complemento di una ricca insalata.

Ricette con seitan

Se non sapete come cucinare il seitan, ecco qui qualche ricetta da preparare a casa.

 

Ravioli al vapore

Per realizzarli avrete bisogno dei seguenti ingredienti:

♦ 100 g di farina 00

♦ un po’ di acqua

♦ 1 cipollotto

♦ 50 g di seitan

♦ un cucchiaio di olio di semi

♦ insalata

♦ peperoncino q.b.

Si userà solo acqua e farina per preparare un composto da stendere, fino a creare una sfoglia molto fine. All’interno dei ravioli vengono poi inseriti verdure e/o gamberetti, mentre qui, al posto della carne, si inserirà il ripieno di seitan.

Si mescola quindi acqua con farina, lavorando a mano l’impasto e creando una palla dalla consistenza liscia. Stendete l’impasto con il mattarello e lasciatelo riposare. 

Nel frattempo lavate i cipollotti e tritateli finemente, poi fateli soffriggere in una padella con dell’olio di semi, poi aggiungete il seitan, precedentemente fatto a pezzetti e schiacciandolo con una forchetta. 

Aggiungete un po’ di peperoncino, poi lasciate raffreddare il tutto e dedicatevi alla creazione dei ravioli. Fate dei cerchi con l’impasto e mettete in mezzo un cucchiaino ripieno con la farcitura. Con le mani chiudete il raviolo in cima, schiacciandolo con le dita e dandogli la classica forma a sacchetto. 

Prendete una retina per la cottura al vapore e rivestitela con le foglie d’insalata: al di sopra porrete i ravioli. Cuocete per circa 10 minuti in una pentola d’acqua bollente e coprendo con il coperchio: et voilà, il gioco è fatto!

 

Straccetti di seitan con limone

Avete capito che cos’è il seitan e vi piace tanto da voler sperimentare altri tipi di ricette? Eccone qui una molto profumata: prendete il seitan e lasciatelo marinare, dopo averlo tagliato a strisce sottili, con erbe aromatiche e succo di limone. 

Dopo di che potrete saltarlo in padella, fino a permettergli di formare una bella crosticina croccante in superficie: per rendere questo piatto ancora più esotico, potete aggiungere dello zenzero o anche dei semi di soia. Quando dovrete servirlo, potrete accompagnarlo anche con carciofi, broccoli o zucchine trifolate.

Questo piatto, se realizzato con la variante del seitan con farina di riso, è adatto anche ai celiaci: visto che la soia non contiene glutine, andrà bene anche questo tipo di accompagnamento.

Scaloppine con seitan

Visto che le calorie del seitan sono basse, potrete sbizzarrirvi anche con la creazione di gustose scaloppine in forma vegana. Il procedimento è molto semplice: infarinate il seitan dopo averlo tagliato a fettine, poi riempite una padella di olio e fatelo soffriggere, aggiungendo anche succo di limone, salvia e rosmarino. 

 

Seitan alla pizzaiola

Siete assidui frequentatori di palestre e siete soliti assumere degli integratori di proteine Whey potrà farvi piacere sapere che c’è un altro modo per aumentare la massa muscolare ed è quello di mangiare del seitan, se siete vegani o volete provare qualcosa di diverso.

Questa ricetta prevede la versione alla pizzaiola, molto amata da chi non riesce proprio a non fare la scarpetta nel sugo. Prendete una padella e fateci soffriggere dell’aglio, poi mescolate la passata di pomodoro al suo interno per almeno una decina di minuti. 

Aggiungete il seitan, che avrete precedentemente tagliato a fette, con delle olive nere, capperi e anche del peperoncino. Fate cuocere per altri 10 minuti e poi servite in tavola. 

Il burger di seitan

Siete dei grandi amanti degli hamburger, ma volete passare alla dieta vegetariana e non sapete come rinunciarci? Niente paura: potrete ottenere dei gustosi burger di seitan, seguendo la nostra ricetta. 

Come rendere tutto gustoso? Basta spezzettare l’ingrediente principale, aggiungere carote, aglio, erbette aromatiche e cipolla, un po’ di lecitina di soia, della maizena per addensare e dei semi di sesamo, impastare con cura e dare la giusta forma.

Come fareste con quelli di carne, passate nel pangrattato, cuocete in una padella con un po’ di olio, qualche minuto per lato, fino a quando non si crea una crosticina su entrambe le parti. Potete servire con un contorno di insalata, per rendere il piatto ancora più sano e gustoso. 

Non dovrete neppure tenere occupata vostra figlia con tutti i giochi di Frozen per poterlo preparare in santa pace, visto che è anche veloce e poco impegnativo!

 

 

Vuoi saperne di più? Scrivici!

0 COMMENTI