Cosa fare in presenza di stress

Ultimo aggiornamento: 24.04.24

 

La vita moderna ha innalzato notevolmente i livelli di esaurimento delle persone, per questo è d’obbligo prendersi cura di sé e del proprio stato psicofisico. Vediamo insieme come affrontare i casi più acuti.

 

Si inizia a parlare di stress dalla metà del ‘900 circa, non che prima non esistesse ma semplicemente non c’era un nome che indicasse questa specifica condizione. Ormai sentiamo questo termine continuamente e lo avrete sicuramente utilizzato almeno una volta anche voi quando sollecitati eccessivamente da obblighi e responsabilità, sia nell’ambito familiare sia in quello lavorativo. 

Ma cosa significa essere stressati? Questa sindrome va e viene, tuttavia quando persiste può portare a conseguenze durature sull’organismo come frequenti mal di testa, dolori allo stomaco o generalizzati, insonnia e aumento della pressione sanguigna, spingendo anche altre malattie latenti ad acutizzarsi.

Non si tratta però di soli sintomi fisici, ma lo stress ha un effetto anche sulla sfera emotiva portando a una difficoltà generale a rilassarsi, una frequente agitazione con cambi d’umore, isolamento, depressione, riduzione della propria autostima e una serie di stati mentali negativi dai quali è difficile uscire.

Rendersi conto di essere vicini al punto di rottura e quindi essere troppo esauriti è estremamente importante per poter prendere delle contromisure, non sottovalutate dunque i campanelli d’allarme che il vostro organismo attiva per attirare l’attenzione: significa che dovete interrompere l’attività stressante e dedicarvi ad altro per recuperare le energie. Ecco alcuni consigli che tutti possono seguire per far fronte al problema.

 

Passeggiare

Se avete passato una settimana infernale al lavoro o siete oberati da problemi casalinghi e non riuscite più a rilassarvi in nessun modo, la cosa migliore da fare è distaccarsi da tutti i problemi per 15 minuti, durante i quali dovrete semplicemente passeggiare, possibilmente in un luogo naturale dove vi sia molto verde, vanno bene a tal proposito anche i parchi cittadini. Camminare mette in circolo endorfine, che ridurranno il livello di stress e vi permetteranno di ragionare a mente fredda sui vostri problemi, trovando soluzioni che prima magari non riuscivate a vedere.

Una corretta alimentazione

Con il cibo aiutiamo costantemente il nostro corpo a far fronte a tutte le situazioni del mondo esterno, anche a combattere lo stress. Tuttavia è importante scegliere nutrienti adatti allo scopo, come quelli ricchi di magnesio e vitamine appartenenti al gruppo B. Qualora non riusciate a consumare cibi di questo tipo, potete sempre contare sull’integratore di magnesio più venduto sul mercato, reperibile sia online sia nelle farmacie.

Tra gli alimenti che consigliamo abbiamo i cereali, legumi, frutta e verdura stagionali in gran quantità senza dimenticare di assumere anche almeno due litri d’acqua al giorno. Sconsigliato bere troppo tè o caffè dal momento che hanno una funzione eccitante e potrebbero alimentare il problema invece che risolverlo, molto bene invece le tisane o gli infusi. La camomilla è sicuramente la più gettonata tuttavia ne esistono una gran quantità oggigiorno, per esempio melissa e tiglio, erbe calmanti.

 

Meditazione

Una pratica un po’ più complessa ma che affonda le sue radici nella spiritualità e medicina orientale. Anche se legata ad alcuni ambiti religiosi, la meditazione può essere effettuata anche da utenti che vogliono semplicemente migliorare il proprio stato psicofisico. Meditare vuol dire rilassarsi, controllare il proprio respiro e concentrarsi su di esso, allontanando così pensieri insistenti che causano stress. 

Per iniziare a dedicarvi a questa pratica non avrete bisogno che di un tappetino, sul quale dovrete sedervi con la schiena dritta, gambe incrociate e mani distese su di esse. Restando in questa posizione chiudete gli occhi e concentrate i vostri sforzi sul respiro, inspirando con il naso ed espirando con la bocca. Contate fino a dieci prima di ripetere il ciclo e quando avrete raggiunto uno stato di calma potrete anche iniziare a introdurre degli elementi di visualizzazione, proiettando nella vostra mente determinate immagini che possono avere una funzione rilassante.

 

Schermi e telefoni

Il computer, lo smartphone e gli altri dispositivi tecnologici che siamo abituati a utilizzare sono divenuti principali veicoli d’ansia e stress, questo perché solitamente associati a operazioni che ne aumentano i livelli. Se vi ritrovate a lavorare con apparecchiature elettroniche il nostro consiglio è quello di spegnerle completamente una volta usciti dall’ufficio, dedicandosi ad altre attività. Tra quelle migliori per far fronte allo stress troviamo le attività manuali che portano alla creazione di oggetti: che sia lavorare la creta o intagliare il legno, dipingere o persino cucinare, vi aiuteranno a distrarvi dai problemi della vita quotidiana.

 

Dormire

Sembrerà banale ma sembra quasi che nel mondo moderno dormire sia divenuta un’attività inutile, che non fa altro che farci perdere tempo. In realtà grazie al sonno l’organismo è in grado di recuperare le forze e abbassare i livelli di stress accumulati. Potrebbe essere difficile per chi ha problemi d’insonnia derivanti proprio dalla situazione di agitazione in cui si trova, consigliamo in tal caso di bere una camomilla poco prima di andare a letto, evitando cene luculliane che potrebbero causare problemi di digestione e acuire i problemi preesistenti.

Psicoterapia

Nei casi più acuti, quando ormai è impossibile riuscire a rilassarsi in nessun modo, si può anche ricorrere all’aiuto di uno specialista del settore. La psicoterapia può fare miracoli e sebbene non sia un processo veloce, richiede infatti un numero variabile di sedute per venire a capo della situazione, può aiutare a far fronte ai propri problemi nel modo corretto. Lo psicologo vi aiuterà a gestire ansie, paure e lo stress stesso, aumentando anche la vostra consapevolezza riguardo alle sfide che vi ritrovate ad affrontare quotidianamente.

Questi sono i nostri consigli per riconoscere immediatamente lo stress e cercare di eliminare il problema prima che possa sfuggirvi di mano. Sottolineiamo inoltre che le nostre parole non possono sostituire il parere del medico curante o di esperti del settore che potranno guidarvi in modo più attento e personalizzato nella cura dei vostri problemi psicofisici. Ricordate quindi che il nostro è un semplice vademecum dal quale partire.

 

 

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