Come mangiare i semi di chia

Ultimo aggiornamento: 23.04.24

 

I semi di chia sono un alimento versatile che si presta a numerose preparazioni in cucina, dalle insalate ai dessert, e persino nelle bevande calde o fredde.

Sono moltissime le persone che li aggiungono all’interno di budini e nelle tisane. 

Sono un aggiunta sfiziosa, facile da mangiare perché molto piccoli e, se aggiunti ai liquidi, la loro consistenza si ammorbidisce.

I semi di chia possono essere consumati in tanti modi diversi, è importante però non superare le dosi giornaliere consigliate di 25 g, al fine di evitare possibili controindicazioni.

Per garantire il massimo del beneficio dalle sostanze nutritive che contengono, è preferibile consumarli curdi, ma se desiderate potete aggiungerli anche ai liquidi.

Ecco alcune idee su come usare al meglio questi semi miracolosi in cucina.

 

La farina e il gel di semi di chia

I semi di chia possono essere macinati a crudo, per realizzare una farina dalla consistenza molto sottile. Essendo senza glutine è ideale per chi è intollerante o celiaco.

Può essere aggiunta a una serie di preparazioni, dolci e salate. Al pari di altre farine, può essere utilizzata anche per addensare creme e salse.

Un altro metodo per assumere i semi di chia consiste nel gel, che si forma quando vengono lasciati in acqua per una notte. Oltre a svolgere una funzione depurativa dell’intestino, viene utilizzato inoltre come legante al posto delle uova. 

 

I semi cotti o crudi 

I semi di chia crudi sono ideali per dare più nutrimento a budini, ai frullati di frutta, al latte di origine vegetale, come a quelli di mandorla o di riso, per esempio.

I semi crudi vengono utilizzati per la preparazione di polpette vegane o dessert privi di lattosio, e anche per la colazione mattutina, se aggiunti a yogurt, o come supplemento nutritivo all’interno di formaggi freschi. 

I semi di chia cotti possono essere utilizzati come ingredienti all’interno dei primi e dei secondi piatti: c’è chi li aggiunge alle torte salate e chi ai risotti.

Ricordate che, se li bagnate con l’acqua il loro volume tende a triplicare, mentre se li usate crudi questo aumento non avviene. 

Come si conservano i semi di chia 

I semi di chia devono essere conservati al riparo da fonti di calore, in un ambiente fresco e asciutto.

Prestate attenzione alla confezione all’interno della quale sono contenuti i semi: se non è richiudibile consigliamo di inserirli all’interno di un barattolo di vetro. 

Controllate sempre la data di scadenza per evitare possibili controindicazioni: se state pensando di provarli per la prima volta, chiedete il parere del vostro medico che vi saprà indicare se sono adatti oppure no alle esigenze del vostro organismo. 

 

 

Vuoi saperne di più? Scrivici!

0 COMMENTI