Soffrire di disfunzioni sessuali è più comune di quel che può sembrare: vediamo insieme quali integratori possono aiutare di più l’uomo
Tra gli integratori uomo più utilizzati ci sono quelli che possono aiutare a combattere problemi di natura sessuale. Queste problematiche possono interessare entrambi i sessi, indifferentemente, per cui ci sono diversi prodotti simili in vendita, dei quali potrete servirvi.
C’è da sottolineare, però, che gli integratori sessuali non sono dei farmaci, ma contengono principi attivi che vanno a compensare una carenza fisica.
Per quali disfunzioni sono utili gli integratore sessuali?
Ci sono diversi problemi che affliggono i maschi, come la sterilità, l’impotenza e anche l’eiaculazione precoce. Per quanto riguarda il primo elemento, questo può essere dovuto a vari fattori, come una ridotta capacità di espellere lo sperma, una maturazione scarsa degli spermatozoi o altre problematiche simili.
L’impotenza, invece, richiede spesso un integratore per disfunzione erettile, che ne è la causa. questa, a sua volta, può essere dovuta tanto a un problema fisico quanto a uno psicologico.
Infine l’eiaculazione precoce consiste nella brevità del coito, in quanto l’eiaculazione avviene nel momento stesso della penetrazione oppure solo con l’eccitazione. Anche questo fenomeno può essere tanto di natura fisica quanto psicologica.
Per quanto concerne la sfera sessuale femminile, ci sono vari problemi che affliggono anche le donne e soprattutto parliamo di sterilità, disturbi del desiderio o dell’orgasmo. La sterilità può essere dovuta a molti fattori, che andranno indagati con il medico.
Per quanto riguarda i disturbi del desiderio, dell’eccitazione e dell’orgasmo, sarà possibile ricorrere a dei metodi per aumentare libido donna, in quanto spesso si tratta di disfunzioni di origine psicologica.
Che tipi di integratori naturali sessuali esistono?
Se siete soliti assumere nutrienti in maniera alternativa, per esempio degli integratori di maca o simili, non sarà difficile per voi avvicinarvi all’idea di prenderne alcuni per problemi di natura sessuale.
Gli integratori per lo sperma o per le disfunzioni sono diventati un vero e proprio campo di arricchimento per le aziende farmaceutiche. Infatti, spesso sarebbe utile consultare un medico specialista o uno psicoterapeuta e invece si preferisce, visto che è difficile parlarne, ricorrere a queste sostanze che, non sempre, hanno buoni risultati.
Il nostro consiglio è quindi quello di consultare prima un buon dottore e poi, in alternativa, di ricorrere a integratori riguardanti la sfera sessuale. Ecco qui quali sono quelli sui quali potrete puntare per migliorare le vostre prestazioni.
Gli afrodisiaci
Per risvegliare il desiderio maschile ci sono proprio questi integratori, che vanno a contrastare l’impotenza. Sono di solito composti da estratti secchi di erbe, droghe arricchite con amminoacidi e radici.
Tra questi ci sono l’Erba di Monte Hermon, la Muira puama, il guaranà, la maca, il ginseng, il ginko biloba, la caffeina e la taurina. In realtà esiste un afrodisiaco molto efficace, lo yohimbe, che però rientra tra le piante che non possono essere utilizzate per la produzione di integratori in Italia.
Ma a cosa servono effettivamente questi integratori? Questi eccitanti per uomo dovrebbero appunto incrementare l’attività sessuale, migliorare l’ossigenazione dei genitali, alleviare la fatica e stimolare la libido.
Per la donna
Ci sono poi quelli pensati per la libido femminile, come la maca andina, la withania sonnifera e la muira puama, che contrastano la frigidità. Le aziende che commercializzano questa tipologia di integratori, promettono di favorire l’eccitazione e il desiderio.
Gli energizzanti
Detti anche tonici, questi integratori sono un mix di erbe e amminoacidi, che potenzialmente hanno un potere stimolante. Di conseguenza, si dovrebbe avere un miglioramento delle prestazioni: questo si otterrebbe usando il guaranà, il caffè, il ginseng, la cola e alcuni mix ricchi di vitamine.
Quelli che stimolano il testosterone
Pensati solo ed esclusivamente per l’uomo, questi integratori vanno a stimolare proprio il testosterone: si compongono di estratti vegetali secchi e di alcune molecole di sintesi. Tra quelli maggiormente utilizzati ci sono il tribulus, la maca, la muira puama, il fieno greco, l’ortica e la crisina.
Quelli ritardanti
Si tratta di prodotti a uso topico, ovvero gel o pomate che dovranno essere applicate direttamente sul pene. Favoriscono la perdita della sensibilità ma non sono efficaci quando si tratta di eiaculazione precoce di tipo psicosomatico.
Gli antiossidanti
Tra i più utilizzati c’è l’astaxantina, ovvero un carotene che viene sintetizzato da alcune alghe e che è presente nei crostacei e nei pesci. il suo potere è anti radicalico ed è superiore per ben 550 volte alla vitamina E.
Questa sostanza è stata sperimentata sulle coppie sterili e ha avuto come risultato un incremento dei concepimenti: vengono infatti a essere abbondantemente ridotti i radicali liberi presenti nello sperma, gli spermatozoi aumentano la loro mobilità e vengono ridotti i livelli ematici di inibina B.
Quest’ultimo elemento è in particolare molto importante, in quanto questo ormone inibisce la produzione dell’FSH, ovvero ciò che porta alla creazione degli spermatozoi.
Questi integratori sessuali non hanno bisogno di una ricetta medica, in quanto sono prodotti cosiddetti da banco: non hanno però tutti i vantaggi che sostengono di apportare, soprattutto se li si assume prima di aver sentito il parere del medico di base, del sessuologo o di uno specialista.
Per questa ragione, potrete tentare, visto che sono innocui, ma il nostro suggerimento è sempre quello di fare riferimento a un professionista del settore, l’unico che può davvero dirvi se quell’integratore potrà essere o meno utile allo scopo.
Questo non tanto perché possano esserci effetti collaterali, quanto per evitare di spendere inutilmente del denaro che impieghereste meglio in una terapia più mirata.
Vuoi saperne di più? Scrivici!
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