Che cos’è la kinesiologia applicata o emozionale e funziona davvero?

Ultimo aggiornamento: 19.04.24

 

Scopriamo insieme come funziona e che benefici apporta la kinesiologia: si tratta di una tecnica in grado di riequilibrare realmente il sistema corpo e mente?

 

Quando parliamo di kinesiologia applicata ci riferiamo a una pratica terapeutica che va ad agire sui muscoli, in modo da sciogliere i blocchi energetici e quindi migliorare il benessere generale. 

Per individuare che tipo di blocco si ha, si fanno dei test che riguardano i muscoli; non equivale però alla chinesiologia, che invece si occupa di curare i problemi osteoarticolari con dei movimenti e agendo proprio sulle fasce muscolari. 

 

Che cos’è la kinesiologia?

Parliamo di un campo che si estende a varie aree, come quella intellettivo cognitiva, quella affettivo emotiva, la fisico motoria e la sociale relazionale. Grazie proprio all’interesse a 360° in tutti questi campi, possiamo parlare di kinesiologia applicata e quindi di una disciplina utile non solo a diagnosticare ma anche a curare vari tipi di patologie.

La base di questa medicina sta nell’effettuare un test muscolare per capirne la forza e il tono, ma anche lo stato degli organi interni.

Da dove nasce la parola kinesiologia?

Si parte dal kinesis significato per capire che si tratta di qualcosa legata al movimento: inventata negli anni ‘60 dal chiropratico George Goodheart, nacqua dall’intuizione della mancanza di tono muscolare legata alla malattia di un organo.

Mise a punto allora un test kinesiologico  da eseguire con le mani, per individuare i muscoli indeboliti, che causavano il disturbo in questione. Successivamente mise in pratica un massaggio che potevano rafforzare i muscoli proprio attraverso la manipolazione, che includeva quella delle vertebre.

 

Principio kinesiologico: di cosa si tratta?

Secondo questa disciplina, se un organo è debole o malato, questa situazione va a impattare anche sul tono dei muscoli. Di conseguenza, si va a generare uno squilibrio anche mentale, che può essere eliminato solo identificando il problema alla base.

Come accade per molte altre medicine alternative, anche questa considera il fatto che gli eventi traumatici di ogni tipo vengono memorizzati nei muscoli. La kinesioterapia allora va a interessare il rapporto tra la struttura muscolare e i meccanismi fisiologici, chimici ed emozionali del corpo.

La kinesiologia  funziona quindi in questo modo e spesso si serve dell’aiuto di altre tecniche manuali, come la chiropratica e l’agopuntura. Esistono inoltre diversi tipi di varianti di questa disciplina, tra le quali spiccano:

Touch for Health, ovvero il mix di test muscolari e agopuntura.

  • Kinesiologia emozionale che mira a far prendere coscienza di tutti i sentimenti immagazzinati e non espressi durante un periodo stressante.
  • Kinesiologia sportiva, che viene usata dagli atleti intenzionati ad accrescere le proprie prestazioni.
  • Kinesiologia educativa, che stimola le funzioni cerebrali attraverso i movimenti.
  • Kinesiologia sistematica, che spinge a ritrovare l’equilibrio perduto e serve anche a sostenere il percorso di chi soffre di qualche patologia, senza intervenire sul problema stesso. 

 

Kinesologia: benefici

Questa disciplina non è riconosciuta ufficialmente dalla medicina tradizionale, per cui costituisce un metodo diagnostico non scientifico. Tuttavia risulta essere utile in molti casi, come nelle patologie osteoarticolari.

Come avviene per altri metodi simili, non ha controindicazioni ma deve essere praticata da un professionista certificato. Usando il massaggio e le manipolazioni, si va ad agire sulla struttura fisica, sull’aspetto biochimico e infine sulla condizione psicologica del paziente.

Per quanto concerne il test, questo parte da un esame generale dello stato di salute, attraverso una serie di stimoli negativi, che testano la capacità di reazione dei muscoli. 

Come funziona una seduta?

Dopo aver fatto il test di cui sopra, l’operatore può agire tramite un massaggio specifico, che va a stimolare i punti neurolinfatici, quelli neurovascolari, i nervi periferici e i meridiani dell’agopuntura.

Attraverso una pressione, opportunamente esercitata, delle manipolazioni e dei movimenti circolari, si va a favorire il drenaggio linfatico e quindi la distensione di tutta la muscolatura liscia. 

A questo proposito, se siete soliti assumere un drenante per eliminare i liquidi in eccesso, questo potrebbe non funzionare al 100% senza una stimolazione manuale dei vasi, ed ecco che anche questa tecnica può aiutare in tal senso. 

Solitamente è necessario fare circa quattro sedute, se il problema è appena arrivato o non è molto invalidante, ma più di 10 per problematiche che vi portate avanti da maggior tempo e quindi più gravi. 

 

Per quali problemi è bene ricorrere alla kinesiologia?

Sono varie le problematiche per le quali la kinesiologia appare come un buon trattamento, nonostante, come abbiamo detto in precedenza, non sia ufficialmente riconosciuta dalla medicina tradizionale. 

Potrete quindi ricorrervi se avete problemi come:

  • Disturbi di natura osteoarticolare
  • Dolori muscolari
  • Carenze nel tono muscolare
  • Alterazioni a livello osteoarticolare
  • Cattiva circolazione sanguigna
  • Disturbi digestivi
  • Intolleranze di tipo alimentare
  • Stress
  • Problemi metabolici
  • Ansia
  • Disturbo della memoria

Questa disciplina viene praticata da un medico laureato, che può essere tanto un fisioterapista, quanto un nutrizionista, un chiropratico, un dentista oppure un operatore riconosciuto dall’AKSI. 

Infatti il kinesiologo certificato è colui che è stato formato da figure dell’ICAK, ovvero l’International College of Applied Kinesiology, o dell’Associazione Italiana di Kinesiologia Specializzata. Le ore minime di formazione devono essere 3500. 

 

Quanto costa una seduta?

Avete valutato attentamente tutto e vi siete decisi a prendere un appuntamento, ma prima volete saperne di più? Partiamo con il dire che una seduta costa circa 30 euro ma potrebbe raggiungere anche i 60, a seconda del professionista.

La seduta, inoltre, dura all’incirca 30 minuti, per cui avrete tutto il tempo per lavorare sui vostri blocchi, in compagnia di un professionista che vi spiegherà come ritornare al vostro benessere iniziale.  

 

  

Vuoi saperne di più? Scrivici!

0 COMMENTI