Domande frequenti sugli integratori di ginseng

Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

Dove si compra il ginseng? 

Il ginseng è una radice, ma per poter essere utilizzata deve essere lavorata manualmente o meccanicamente, in modo da estrarre le sue qualità e concentrarle nel miglior modo possibile.

Del resto, anche questo è il ruolo degli integratori: offrire una soluzione ideale per quanti necessitano di seguire una terapia complementare a un corretto regime alimentare.

Se vi chiedete dove si compra il ginseng rosso coreano, la risposta è piuttosto semplice perché possiamo trovarlo in erboristeria, in farmacia o anche nei negozi del commercio equo e solidale.

È reperibile anche online, spesso sotto forma di polvere da aggiungere al tè o ad altre bevande calde.

 

Quando assumere e come non assumere il ginseng?

In commercio si può trovare in diversi formati, ma quello più conosciuto è la polvere di ginseng, perché pensata soprattutto per chi ama prepare infusi ed estratti liquidi.

Per questa ragione, quanti non sanno come assumere il ginseng potrebbero dare semplicemente un’occhiata alle etichette dei numerosi prodotti esistenti sul mercato.

Questi, a seconda delle esigenze, contengono da 200 mg a 1 g di radice, nel caso delle pillole e tavolette.

Se invece lo preferite essiccato, vi potrà servire masticarlo per calmarvi in momenti di particolare stress e tensione, perché rilascerà i suoi elementi attivi, che verranno subito assorbiti attraverso la saliva.

 

Ci sono effetti collaterali per chi assume integratori di ginseng?

Il ginseng può non essere adatto a tutte le tipologie di consumatori, perché ad alcune persone fornirebbe delle sostanze nutritive eccessivamente stimolanti.

Chi soffre già di ansia, tachicardia, insonnia e difficoltà di digestione, è preferibile che scelga un altro integratore che aiuti a curare o gestire questo tipo di situazioni.

Per tutti gli altri, non ci sono particolari risultati collaterali, se non nel caso in cui ci sia il rischio che un’assunzione prolungata interagisca con l’azione di alcuni farmaci, ma in questi casi vi suggeriamo di chiedere prima il parere al vostro medico o al nutrizionista.

Quali sono i vantaggi del ginseng?

Per esplorare correttamente i risultati positivi sul nostro corpo del ginseng, bisogna innanzitutto tenere in considerazione i principi attivi e la loro azione nell’organismo, una volta assorbiti.

Favoriscono il processo rigenerativo delle cellule, ma anche il trasporto dei nutrienti nel sangue, offrendo un potenziamento delle difese immunitarie poiché stimola la produzione di anticorpi.

Insomma, dire cosa contiene il ginseng può essere molto difficile, perché la Natura regala sempre alimenti e cibi densi di qualità che potrebbero essere sfruttate a nostro vantaggio. Generalmente però, questa radice, conferisce anche vitalità e quindi una maggiore carica sessuale, migliorando le vostre performance a letto.

 

Si può coltivare il ginseng in Italia?

Si è portati a credere che il ginseng si possa solo acquistare in negozio, farmacia ed erboristeria, ma non è così: in realtà, se non ci avete già pensato, potreste valutare l’idea di crescere una piantina nel vostro giardino.

La coltivazione richiede però molto tempo e soprattutto tanta pazienza, perché saranno necessari almeno sette anni di tempo, prima che la radice riesca a raggiungere la maturazione completa.

In Italia, a differenza di altri Paesi nel mondo, si può comunque creare l’habitat necessario per il suo nutrimento, purché si scelga un terreno argilloso e lontano da altri arbusti o da un fitto sottobosco.

 

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