Tutti, almeno una volta nella vita, ci siamo sentiti stanchi e debilitati. Ma qual è il modo migliore per affrontare tale problematica? Scopriamolo insieme.
C’è chi beve caffè e bevande energizzanti, chi decide di iscriversi a crossfit e chi invece opta per staccare tutto e fuggire alle Maldive. Tuttavia, non sempre tali metodi si rendono efficaci per combattere la stanchezza mentale, anzi spesso assumere sostanze eccitanti potrebbe lì per lì farci sentire più vitali, per poi tenerci svegli la notte e costringerci ad affrontare l’ennesima giornata con le occhiaie. Quali sono dunque i modi migliori per contrastare tale problematica? Riposo, alimentazione sana e attività fisica regolare.
Da dove deriva la stanchezza fisica e mentale?
I fattori che causano tale problematica possono rivelarsi davvero tanti, alcuni riconducibili a dei vizi alimentari e non, a cui sarebbe opportuno trovare una soluzione. Per esempio, l’abuso di alcolici può provocare disturbi del sonno, con conseguente senso di affaticamento durante la giornata. Anche il consumo di cibi molto grassi, fritti e di bevande zuccherate può contribuire a farci sentire stanchi e spossati, a causa del tempo di digestione che tali alimenti impiegano.
Se da un lato lavorare e studiare molto può farci raggiungere delle note di merito in ufficio e a scuola, in realtà a lungo andare può causare la comparsa di sintomi da stress, come irritabilità, agitazione o insonnia.
Infine, la stanchezza fisica e mentale può presentarsi durante i cambi di stagione: non è un caso che a fine settembre oppure verso marzo o aprile, ci sentiamo abbattuti e con poca voglia di fare. Si tratta di una condizione fisiologica normale, che tuttavia è possibile combattere con l’assunzione di integratori per affaticamento mentale.
Quali sono i sintomi dell’affaticamento?
In alcune persone si tratta di un vero e proprio stato cronico, caratterizzato dalla presenza di annebbiamento mentale, difficoltà di concentrazione e pigrizia. Tali problematiche si possono riscontrare anche sul resto del corpo, accusando dolori muscolari, mal di testa, problemi alla schiena e ripercuotersi persino sul sistema immunitario, infiammando i linfonodi ed esponendoci maggiormente alle malattie. Sia la stanchezza fisica, sia quella mentale, possono avere gli stessi sintomi ed essere collegate alle stesse cause, talvolta riconducibili a depressione o stress.
Come combattere la stanchezza: soluzioni
Alimentazione
La prima cosa da fare per combattere la stanchezza fisica e mentale, è cambiare la propria dieta. Aumentare le dosi di vegetali e cereali integrali, che contengono vitamine, sali minerali e fibre, che migliorano il sistema immunitario e regolano l’intestino.
Bere acqua
Per contrastare la stanchezza, uno dei rimedi più efficaci è quello di mantenersi sempre idratati, soprattutto durante l’estate, in cui generalmente ci si sente più fiacchi a causa della perdita di sali minerali attraverso la sudorazione. Bere almeno due litri di acqua al giorno infatti è necessario, affinché il nostro organismo possa sentirsi in forma e al pieno delle forze per affrontare lo studio e il lavoro. Inoltre, l’assunzione di liquidi aiuta a contrastare l’invecchiamento cutaneo e la comparsa di inestetismi della pelle, come per esempio le rughe e la cellulite.
Cibi e bevande da evitare
L’alcol, le bevande zuccherate e quelle fermentate come la birra possono causare gonfiore e spossatezza. Per questo motivo, sarebbe opportuno consumarne davvero poche, magari limitandole alle sole feste e agli eventi particolari. I superalcolici inoltre non provocano affatto assopimento, ma possono disturbare il sonno con incubi, senso di sete e conseguente stimolo alla minzione durante la notte.
Lo stesso effetto possono provocarlo gli alimenti fritti o quelli ricchi di grasso, poiché risultano più difficili da digerire: per questo motivo, è consigliabile cenare almeno tre ore prima di andare a dormire, per dare il tempo al corpo di smaltire.
Riposo notturno
Molto spesso si tende a sottovalutare l’acquisto del letto pensando che tutti i modelli siano uguali: in realtà la scelta del materasso e del cuscino giusto svolge un ruolo molto importante sul benessere psicofisico. Si tratta infatti di due oggetti che devono rispettare la propria fisionomia, affinché il corpo possa adagiarsi comodamente su di essi e farci dormire bene.
Chi è abituato a fare le ore piccole, poiché passa molto tempo davanti alla televisione o al cellulare, avrà probabilmente difficoltà ad addormentarsi. Il nostro organismo ha invece bisogno di almeno sette o otto ore di sonno continuo, regolare, e soprattutto di assenza di luce, affinché l’ipofisi possa produrre la giusta dose di melatonina.
Attività sportiva
All’inizio potrà sembrarvi molto faticoso, eppure fare esercizio fisico a lungo andare può contrastare la stanchezza fisica, adeguando il corpo a effettuare degli sforzi sempre più grandi. Fare sport inoltre è un ottimo rimedio per liberare la mente dallo stress, diminuendo così l’irritabilità e la rabbia accumulate da tempo.
Supplementi alimentari
I multivitaminici sono perfetti integratori per stanchezza, spesso causata dalla carenza di una o più sostanze fondamentali per l’organismo. Un esempio potrebbero essere i Sali minerali, come il potassio, il magnesio, lo zinco e il selenio, oppure alcune vitamine come l’acido ascorbico, il colecalciferolo e il retinolo.
Dedicarsi del tempo
Dipingere una tela, disegnare, leggere un libro, provare a completare quel puzzle che è sul tavolo da qualche mese, oppure farsi un bagno rilassante o una maschera viso, sono solo alcune delle cose che potreste fare per contrastare l’affaticamento mentale.
Portare il cane a fare una passeggiata nel parco, o semplicemente sedersi su una panchina ad ammirare gli uccellini e prendere il sole: insomma, per vivere bene è necessario prendersi del tempo per sé stessi almeno una volta al giorno, per liberarsi dallo stress e dal carico psicologico di tutti gli impegni e le responsabilità che la vita comporta.
Stanchezza fisica e mentale: gli integratori giusti
Durante i periodi di forte stress è importante arricchire la propria dieta con l’assunzione di supplementi alimentari contenenti vitamine, come per esempio l’acido ascorbico, e sali minerali come potassio e magnesio, in grado di migliorare la situazione.
In alcuni casi di forte stanchezza fisica possono venirci in contro alcune sostanze energizzanti come quelle contenute nel caffè, che tuttavia può risultare troppo forte per le persone affette da ipertensione. Un’ottima alternativa è rappresentata dagli integratori di ginseng, energizzanti e stimolanti ma che non provocano eccessivo aumento del flusso sanguigno.
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