Come usare un integratore di propoli

Ultimo aggiornamento: 26.04.24

 

In questa piccola sezione, potrete leggere un’esaustiva guida riguardo l’utilizzo corretto del vostro nuovo integratore a base di propoli.

 

Le proprietà della propoli

Se vi state chiedendo a cosa serve la propoli, sappiate che Il termine deriva dall’unione delle parole greche “pro” e “polis”, e significa letteralmente avanti la città. I

n questo caso però, il senso ha un’accezione metaforica, che si riferisce agli insetti che la utilizzano per proteggere l’alveare, durante l’inverno, dagli attacchi di possibili predatori.

Questa sostanza viene prodotta dalle api bottinare, che prelevano la resina dai bulbi delle piante e dalla corteccia di alcuni alberi, mischiandola successivamente al polline e alla cera, applicandola infine sulla superficie di ogni singola cella.

È davvero difficile elencare tutti gli elementi chimici che la compongono, ma quelli più importanti, che hanno fatto sì che la propoli diventasse uno dei rimedi fitoterapici più diffusi, sono le vitamine e i sali minerali.

Magnesio, calcio, potassio, iodio, ferro, zinco e sodio sono quelli più importanti, seguiti dalle vitamine B1, B6, B2, C, flavonoidi, tocoferolo, aminoacidi e acidi grassi. Insomma, esattamente come il miele, il polline e la pappa reale, anche la propoli si rivela essere un concentrato di sostanze benefiche per il nostro organismo.

Tuttavia, il colore, l’odore e la composizione cambiano a seconda del tipo di pianta da cui è prelevata, e dalla presenza o meno di pesticidi.

A cosa serve la propoli

La funzione principale, che tale sostanza ha in natura, è quella di proteggere l’alveare e i suoi ospiti dall’attacco dei batteri e dei funghi.

Allo stesso modo viene utilizzata dall’uomo con uno scopo simile, ma in modalità differenti: sotto forma di spray, caramelle o compresse, tintura madre e sciroppo.

Può essere adoperata come antisettico e antibiotico naturale in caso di mal di gola, funge da antimicotico e può stimolare il sistema immunitario contro gli attacchi delle influenze stagionali.

Inoltre, può migliorare la qualità della pelle in caso di ferite o infiammazione, accelerando il processo di risanamento delle lesioni, anche quelle infette e in presenza di pus.

Secondo alcuni studi, sembra possa dare un valido supporto per abbassare i livelli di lipidi e dei trigliceridi nel sangue, regolando anche la produzione degli ormoni durante l’adolescenza.

 

Come assumere la propoli

È un fattore che generalmente cambia a seconda del tipo di integratore acquistato: per esempio, la propoli in spray viene utilizzata principalmente per contrastare i sintomi delle malattie respiratorie, come tosse e raffreddore.

Il prodotto va spruzzato direttamente in gola, o nel naso, per un massimo di quattro volte al giorno, preferibilmente lontano dai pasti principali.

La tintura madre può curare le stomatiti, ovvero quelle fastidiose bollicine che si creano ai lati della bocca e della lingua, spesso causate da problemi intestinali e indice di un abbassamento delle difese immunitarie.

Va diluita in acqua e può essere sia ingerita, sia utilizzata per effettuare dei risciacqui disinfettanti. Le pasticche, invece, vanno sciolte lentamente in bocca per diminuire il mal di gola, e non vanno assunte per più di tre volte al giorno.

Infine, la propoli pura è impiegata per fortificare il sistema immunitario e va ingerita la mattina a stomaco vuoto per un massimo di 3 g.

Effetti collaterali

Non vi sono segnalate controindicazioni durante l’assunzione di propoli, tuttavia, è necessario prestare particolare attenzione in caso di allergia ai pollini ed evitare di superare la razione giornaliera, riportata sulla confezione del prodotto acquistato.

 

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