Come usare un integratore per la memoria

Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

L’integratore per la memoria è un prodotto che può offrire dei grandi benefici, se assunto nella maniera corretta.

La sua efficacia è dovuta a diverse sostanze nutritive e complessi vitaminici che è possibile trovare al suo interno.

Gli ingredienti sono di varia provenienza (meglio se naturali) e spesso si tratta di elementi che sono già presenti all’interno del nostro organismo. Quando il corpo è in deficit di questi nutrienti, occorre integrarli in qualche modo.

Diversamente, le conseguenze di tale carenza, potrebbero incidere negativamente sulla concentrazione e sulla memoria, che in queste condizioni non riuscirebbero più a svolgere bene la loro attività.

Fortunatamente l’assunzione di un buon integratore multivitaminico, può risolvere il problema in tempi abbastanza brevi.

Cause della perdita di memoria

Le cause annesse a un calo della memoria e della concentrazione possono essere molteplici e spesso sono tutte associate al proprio stile di vita.

Scartando le cause patologiche di un deficit mnemonico come quello provocato dall’Alzheimer o dalla demenza senile, dei buoni integratori multivitaminici potrebbero rivelarsi di grande aiuto per ripristinare il buon funzionamento della memoria.

Chiaramente per la cura di malattie più gravi come quelle sopra menzionate, degli integratori possono fare ben poco, perché si tratta di patologie molto complesse che devono essere trattate a livello clinico. 

 

Lo stress

Una delle cause più frequenti del calo delle capacità mnemoniche e della concentrazione, è proprio lo stress, ovvero quando corpo e mente vengono impegnati in attività troppo stancanti e pressanti.

Quando l’organismo è sotto forte stress, non riesce più a sostenere certe attività, in quanto vengono a mancare diversi nutrienti, che consentono al corpo di reagire a determinati stimoli.

In seguito a ciò, nell’organismo scatta una sorta di istinto di sopravvivenza, che induce il corpo a convogliare le proprie risorse energetiche in altre attività “più importanti”, trascurando la concentrazione e la memoria.  

L’esercizio mentale è molto utile per mantenere la memoria in allenamento, tuttavia quando gli stimoli sono troppi, il cervello tende a risentirne, piuttosto che a trarne beneficio.

 

La mancanza di riposo

Dopo una notte in bianco è più che normale sentirsi poco riposati e facilmente irritabili.

Il sonno è una componente indispensabile per il benessere dell’organismo, in quanto durante tale fase, il corpo è in grado di rigenerarsi a livello cellulare.

Dormire inoltre, rilassa il cervello e gli consente di elaborare tutti i dati acquisiti durante il giorno e immagazzinarli in maniera corretta, al fine di riutilizzarli in futuro.

Se il riposo è scarso, di conseguenza tutti i processi elaborativi delle informazioni non vengono svolti come dovrebbero e ciò incide negativamente sia sul buon funzionamento della memoria, sia sul livello di concentrazione.

L’alimentazione

Anche il regime alimentare gioca un ruolo molto importante nel buon mantenimento delle funzioni mnemoniche e cognitive e ciò è ampiamente dimostrato dagli ingredienti che sono presenti nella maggior parte degli integratori per la memoria.

Tutte le sostanze (o quasi) che si trovano all’interno di questi prodotti, sono elementi che naturalmente si trovano in molti cibi.

Ecco quindi che una dieta sana ed equilibrata si rivela fondamentale per l’organismo, in quanto è indispensabile soddisfare anche il fabbisogno energetico quotidiano delle attività cerebrali oltre che quello motorio del corpo.

Ogni giorno l’organismo ha bisogno di diversi complessi vitaminici per funzionare in maniera regolare e se questi vengono a mancare, è opportuno integrarli con dei prodotti adeguati, ovvero degli integratori alimentari.

 

 

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