Come utilizzare un integratore sportivo

Ultimo aggiornamento: 27.04.24

 

Un’alimentazione sana e corretta è fondamentale per mantenersi in salute e prevenire l’insorgenza di disturbi patologici gravi come il diabete, l’obesità e l’ipertensione.

Il fabbisogno giornaliero per i vari principi attivi varia da soggetto a soggetto, ma visto che i processi metabolici di uno sportivo sono più intensi rispetto a quelli di un sedentario, può rivelarsi utile ricorrere a degli integratori specifici, per assicurare all’organismo l’assimilazione di tutti quei nutrienti che verranno inevitabilmente “persi” durante l’attività fisica.

 

Quando assumere gli integratori

Ovviamente, nulla può sostituire una corretta idratazione e una dieta equilibrata, ma se assunti con giudizio e prudenza gli integratori sportivi possono alleviare il senso di spossatezza e fatica dovuti a una intensa e prolungata attività fisica, specie quando l’alimentazione da sola non sia in grado di soddisfare il proprio fabbisogno nutrizionale.

Gli integratori sportivi sono un supporto indispensabile per gli atleti professionisti, abituati a sottoporre il proprio corpo ad un elevato consumo energetico e ad un intenso sforzo muscolare.

Nel caso in cui si pratichi un’attività sportiva a livello amatoriale, invece, l’uso di tali sostanze potrebbe risultare alquanto superfluo.

In effetti, i prodotti venduti liberamente nei supermercati, nei negozi specializzati e anche online, oltre a essere oggetto di pubblicità ingannevoli, potrebbero rivelarsi anche potenzialmente dannosi per la salute.

Tuttavia, se siete impossibilitati a seguire una dieta bilanciata, un integratore sportivo di qualità può comunque rivelarsi un valido aiuto per l’organismo, soprattutto nel caso in cui lavoro e ritmi frenetici vi costringano a consumare fugaci pasti al bar o presso fast food e tavole calde.

Composizione ed eccipienti

In linea generale, i prodotti studiati per l’integrazione energetica sono a base di carboidrati, vitamine, antiossidanti, zuccheri, sali minerali, proteine o aminoacidi, grassi polinsaturi e acidi grassi.

In particolare la creatina, la caffeina e i BCAA (leucina, isoleucina e valina), se usate correttamente e assunte nelle giuste dosi, aiutano a migliorare le performance e riportano il corpo in equilibrio dopo lo sforzo fisico.

L’assunzione dovrebbe essere tale da prevenire la disidratazione e in quantità sufficienti per reintegrare le sostanze nutritive perse durante la prestazione, ma in linea di massima l’apporto energetico giornaliero consigliato dovrebbe corrispondere ad almeno 200 kcal, salvo situazioni particolari.

Ricordiamo, inoltre, che questi prodotti sono controindicati in gravidanza, in presenza di patologie renali ed epatiche e sotto i 12 anni; mentre in caso di un utilizzo prolungato, che superi le 6-8 settimane, è sempre consigliabile chiedere un parere al proprio medico.

Quali scegliere?

In Italia il consumo di integratori sportivi è in continua crescita, soprattutto in virtù di una forte promozione pubblicitaria e di un facile accesso all’acquisto.

In bustina, in compresse o da bere, ogni integratore ha una specifica funzione, quindi prima dell’acquisto è necessario valutarne con attenzione gli effetti e le eventuali controindicazioni.

Inoltre, visto che molti integratori spesso sono oggetto di adulterazione e sofisticazione al fine di migliorarne l’efficacia, il nostro consiglio è quello di rivolgersi ad aziende professionali e rinomate, leggendo sempre con attenzione la lista degli ingredienti.

Qualora l’INCI non sia chiaro potete consultare anche il sito del Ministero della Salute, dove troverete un elenco completo di tutte le sostanze ammesse e autorizzate dalle normative vigenti.

 

 

 

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